La Fondazione si prefigge lo scopo di costituire e assegnare borse di studio da erogare a studenti meritevoli delle scuole medie superiori con sede nella città di Bologna e nella sua provincia e agli studenti universitari meritevoli dei Dipartimenti ad indirizzo scientifico dell’Università di Bologna (comprese le sedi distaccate della medesima).
La finalità della Fondazione è dunque quella di consentire a giovani con particolari condizioni di merito e di reddito di portare a compimento il loro percorso scolastico e formativo.
Nell’ambito delle sue finalità la Fondazione persegue in particolare lo scopo di istituire premi e borse di studio, ospitare studenti in immobili di sua proprietà o all’uopo locati o di cui abbia comunque la disponibilità, dotare gli studenti di dispositivi informatici.
La Fondazione può, con l’utilizzo di risorse finanziarie proprie o ad essa erogate da terzi, svolgere ogni altra attività ausiliaria, connessa, strumentale, affine, complementare, aggiuntiva o comunque utile e/o opportuna al perseguimento delle proprie finalità e a realizzare economie di gestione quali:
a) amministrare e gestire i beni di cui sia proprietaria, locataria o comodataria o di cui sia comunque in possesso;
b) stipulare con enti pubblici o soggetti privati, secondo la normativa vigente, accordi o contratti per il perseguimento delle proprie finalità tra cui, senza esclusione di altri, l’acquisto di beni e servizi, l’assunzione di personale dipendente, l’accensione di mutui o finanziamenti;
c) promuovere la raccolta di fondi e il reperimento delle risorse finanziarie necessarie alla propria attività istituzionale;
d) svolgere ogni altra attività idonea o di supporto al perseguimento delle attività istituzionali.
A tal fine, la fondazione esercita in via esclusiva o principale una o più attività di interesse generale per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, in particolare, ai sensi dell'art. 5 comma 1 del decreto legislativo n. 117 del 3 luglio 2017 e successive modificazioni, e precisamente in via trasversale le attività d'interesse generale distinte alle lettere:
d) educazione, istruzione e formazione professionale, ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53, e successive modificazioni, nonchè le attività culturali di interesse sociale con finalità educativa.